Le rubriche di questa settimana le puoi ascoltare qui, in una comoda playlist → https://inprimis.today/pl/u2Lc8lGi
"Immigrazione in un minuto" di Stefano Galieni: Il memorandum con la Libia, la legge sull'immigrazione.
Due date da ricordare, per riflettere, agire e non dimenticare. Il 2 febbraio di 5 anni fa veniva stipulato il memorandum con la Libia, che di fatto istituzionalizzava i lager e le torture libiche. Il 5 febbraio di 30 anni fa veniva approvata la riforma della legge sulla cittadinanza, una legge che parlava solo agli italiani. Due provvedimenti che andrebbero aboliti.
"Una data in un minuto" di Daniele Piacentini: 07.02.1497 - a Firenze va in scena il falò delle vanità di frate Savonarola.
Nel cuore della città toscana va in scena uno degli eventi più significativi della storia della città e dell’immaginario collettivo di tutto il Paese. Un gigantesco falò che doveva servire a depurare e purificare la città, ma a Savonarola non andò benissimo.
"Cinema in un minuto" di Paolo Piazza e Fabio Mingardi: House of Gucci.
Da ben otto settimane resiste sul grande schermo il film firmato da Ridley Scott. Un regista ben noto, autore di grandi capolavori. Non è decisamente questo il caso, anche se molti esperti non sono d’accordo.
"Armi e disarmo" di Giorgio Beretta: Weapon Watch, l'Osservatorio italiano sui commerci e traffici di armi.
Da due anni c’è un osservatorio indipendente, diretto da un esperto di logistica e di traffico di armi, che tiene monitorato il commercio e il traffico di armi che passa spesso anche dall’Italia. Un caso recente di un carico di munizioni - fermato in Senegal per numerose illegalità e partito “indenne” da La Spezia - dovrebbe far riflettere.
"Stati uniti in un minuto" di Daniele Piacentini: Case farmaceutiche costrette a risarcire i nativi americani per la dipendenza da oppioidi.
La Corte Federale dell’Ohio ha deciso che alcuni colossi farmaceutici dovranno risarcire i nativi americani con una cifra record. Un risarcimento per una dipendenza devastante, quella da oppioidi, che negli Usa fa moltissime vittime, molte più dell’eroina.
"Diritti umani in un minuto" di Simone Rizza, Amnesty International Italia: Amnesty descrive un sistema di dominazione che costituisce apartheid in Israele.
Pochi giorni fa Amnesty International ha pubblicato un rapporto dettagliato sul sistema di oppressione e dominazione di Israele nei confronti della popolazione palestinese. Tra requisizioni di terre, le uccisioni illegali e i trasferimenti forzati.
"Latinoamerica" di Andrea Cegna: Messico, Peru e Honduras.
A Tijuana è stato ucciso il quinto giornalista dall’inizio dell’anno. In Perù è stato annunciato il quarto governo in pochi mesi di mandato. In Honduras i 18 membri che hanno votato contro il nuovo governo hanno fatto mea culpa tornando sui loro passi e rientrando tra le fila della compagine al potere.
"Scienza in un minuto" di Daniele Piacentini: La Terra si raffredda più velocemente del previsto.
Il cuore della terra si raffredda più velocemente del previsto, con effetti significativi su alcuni fenomeni importanti, come la tettonica a zolle: ecco cosa suggerisce un recente studio dei ricercatori del politecnico di Zurigo effettuato su un particolare materiale.
"Palestina in un minuto" di Amedeo Rossi: Terrorismo di Stato a Nablus.
Le preoccupanti esecuzioni extra giudiziarie che violano gli accordi internazionali, una pratica che continua a verificarsi. L’ultimo episodio solo pochi giorni fa, confermata da alcuni testimoni oculari, sintomo evidente della crescente violenza dei coloni contro i palestinesi.
"Abitare sostenibile" a cura di Isaac Scaramella: Superbonus - La situazione è sempre più confusa.
Come già anticipato, le nuove criticità del Superbonus sono venute a galla. O, meglio, in realtà, a regnare sovrana è la confusione, tra norme annunciate e ritirate, regole incomprensibili e attese infinite.
"Psicologia" di Doriana Galderisi: LA COMMEDIA È FINITA. APPLAUDITE. (disse Augusto agli astanti). Microanalysis of communication, ovvero una lente di ingrandimento psicologico sulla comunicazione politica.
Dell’elezione del Presidente della Repubblica probabilmente rimarrà a molte persone impressa una scena, quella dei continui applausi e ovazioni che hanno interrotto l’insediamento di Sergio Mattarella. Una scena ai limiti del paradosso, forse.