La Turchia nello scenario internazionale attuale
Dall'adesione di Finlandia e Svezia alla Nato, al ruolo di mediatore nella guerra in Ucraina e altri scenari di guerra, perché la Turchia è così importante oggi nelle questioni internazionali?
La Turchia nello scenario internazionale attuale
Dall'adesione di Finlandia e Svezia alla Nato, al ruolo di mediatore nella guerra in Ucraina e altri scenari di guerra, perché la Turchia è così importante oggi nelle questioni internazionali?
Ne abbiamo parlato nel podcast di oggi con l'aiuto di Murat Cinar, giornalista che ama definirsi “in bilico” tra Italia e Turchia, che ha recentemente pubblicato il libro “Undici storie di resistenza, undici anni della Turchia”.
Il podcast di oggi si ascolta qua → https://inprimis.today/notiziari/2022-06-13
Le nostre rubriche
"Immigrazione in un minuto" di Stefano Galieni: Il visto per l'accesso ai paesi ricchi;
"Cinema in un minuto" di Paolo Piazza e Fabio Mingardi: Dau, il colossal stile Truman Show che racconta la vita del fisico Landau
"Armi e disarmo" di Giorgio Beretta: Guerra in Ucraina, a che punto siamo?
"Perché si dice" colpo gobbo, di Daniele Piacentini;
"Diritti umani in un minuto" di Simone Rizza, Amnesty International Italia: La CEDU denuncia la Turchia per irregolarità della detenzione di Kilic, difensore dei diritti umani
"Scienza in un minuto" di Daniele Piacentini: Terremoti e... dna delle stelle
"Palestina in un minuto" di Amedeo Rossi: A tutto gas "Conflitto in un minuto" di Daniele Piacentini: Il Nagorno Karabakh torna a incendiare le strade dell'Armenia
"Abitare sostenibile" di Isaac Scaramella: Superbonus ennesimo punto della situazione
"Psicologia" di Doriana Galderisi: ATTACCO ALL' ASSEDIO. Antiterrorismo e aspetti psicologici
La scorsa settimana abbiamo parlato della questione dell’invio di armi all’Ucraina, una delle più rilevanti per quanto riguarda l’Europa e il suo coinvolgimento nella guerra iniziata con l’invasione da parte della Russia dell’Ucraina appunto.
Da quando è iniziata la guerra sono cambiate molte cose nella percezione dell’opinione pubblica. La Germania ha incrementato parecchio la spesa militare ad esempio, e diversi paesi progettano di farlo per arrivare a quell’ideologico 2% del pil richiesto dall’alleanza militare Nato.
Il cambiamento principale che possiamo rilevare è quello in due paesi del Nord Europa. La Svezia e la Finlandia hanno approvato la decisione di fare domanda per aderire alla Nato, una svolta importante che fa seguito a una politica di neutralità che durava da decenni, neutralità almeno formale visto che sono sempre stati paesi partner dell’alleanza atlantica e hanno fatto spesso esercitazioni militari congiunte.
Per entrare a far parte della Nato, Svezia e Finlandia devono ottenere il voto unanime di tutti i 30 membri. Tra essi c’è anche la Turchia, che è il paese più restio a concedere l’adesione. In questa trattativa infatti la Turchia vuole ottenere qualcosa, non di poco conto.
Nella puntata di inPrimis di oggi siamo accompagnati da Murat Cinar, giornalista che ama definirsi “in bilico” tra Italia e Turchia, che ha recentemente pubblicato il libro “Undici storie di resistenza, undici anni della Turchia”.
Con lui, iniziamo a capire che ruolo si è costruita la Turchia da quando Erdogan è al potere.
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a inPrimis per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.